Volodymyr Zelensky ha affermato di essere stato “sorpreso dal silenzio della Cina” sui crescenti legami di Pyongyang con Mosca
E’ quanto ha dichiarato il presidente ucraino in un’intervista con i media sudcoreani, bacchettando anche gli alleati occidentali di Kiev che non hanno risposto adeguatamente al coinvolgimento delle truppe nordcoreane nella guerra in Ucraina. Zelensky nell’intervista rilasciata dal suo ufficio ha aggiunto: “Penso che la reazione a questo sia stata nulla; è stata zero”, ha affermato il leader ucraino.
Poco dopo è arrivata la risposta di Pechino, che non si dice preoccupata per i legami sempre più stretti tra Pyongyang e Mosca. Dopo che gli Stati Uniti hanno avvertito della presenza di 8.000 soldati nordcoreani nella regione di Kursk, al confine tra Russia e Ucraina, la portavoce del ministero degli esteri di Pechino, Lin Jian, ha sottolineato che “Corea del Nord e Russia sono due stati sovrani indipendenti, il modo in cui sviluppano le relazioni bilaterali è una questione loro”.
Redazione Fatti & Avvenimenti