Redazione F e ANessuna fibrillazione nella nuova giunta comunale a guida Francesca Valenti, come confermato in una intervista sui media dall’assessore Filippo Bellanca, è stato raggiunto l’accordo per la carica di Presidente del Consiglio e delega di vice sindaco.
Se a dirlo è l’uomo di punta di Nuccio Cusamuno, ma notizia confermata a “denti stretti” da altri esponenti di spicco della colazione, possiamo dire che la quadra è stata trovata.
Dunque sarà ad appannaggio del Pd la Presidenza del Consiglio. Il nome ancora non è noto, con molta probabilità, si starà discutendo ancora all’interno della lista, tra gli eletti, cercando di trovare una seconda quadra, cosa non semplice.
In molti in questi giorni hanno sponsorizzato l’ex “enfant prodige” Simone Di Paola, appellativo che il consigliere vuole assolutamente scrollarsi di dosso, ritenuto da molti oggi, ormai maturo dopo le tante consiliature alle spalle.
Ma la strada non è in discesa, anche gli altri eletti nella lista del PD scalpitano e dunque, per ufficializzare la decisione si attende questo ulteriore accordo.
L’accordo sulla presidenza, sicuramente è stato raggiunto con il consenso della lista “Uniti per Sciacca” di Paolo Mandracchia, che consapevole della “coperta corta”, non potendo ottenere due cariche, si è accontentato di una e mezza, ossia, la delega di vice sindaco in aggiunta al suo assessorato.
Non ci resta che attendere dunque la prima seduta del nuovo consiglio Comunale, già indetta per il 14 luglio, dove la maggioranza, pare, arriverà compatta e sorridente.
