Al Candidato all’Ars nella lista del Partito Democratico Michele Catanzaro evidentemente non sono andate giù certe allusioni e battuti, ed anzi oggi rilancia: “Da questo si vede che il mio progetto è trasparente”.
“In merito al dibattito, in parte intriso di cattiveria e ironia assai poco divertente, scaturito dall’apertura di una campagna di sottoscrizioni e donazioni economiche volontarie in favore della mia campagna elettorale, ritengo doveroso chiarire che c’è ben poco da ridere.
La predetta iniziativa, infatti, si inserisce nel quadro di una politica trasparente e pulita, obiettivo che tutti i candidati dovrebbero perseguire. È il segno di una politica lontana da “dinastie” o “aristocrazie”, dove va avanti solo chi ha i soldi.
Io sono una persona modesta, e tale voglio rimanere. Il sostegno alla campagna elettorale, naturalmente previsto dalla legge, è una tradizione consolidata nelle democrazie anglosassoni. Solo un’impostazione mentale di tipo provinciale, incentrata su una cultura della sudditanza nei confronti dei politicanti, può indurre a considerazioni divertite o, peggio, avvelenate.
La trasparenza è per me un valore che si misura anche attraverso questa iniziativa”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.