Redazione F e AL’avv. Stefano Scaduto, candidato a sindaco alle ultime elezioni amministrative, con una nota, critica l’operato del Sindaco Valenti come amministratore definito “inutile” e contraddittorio riguardo l’azzeramento della Giunta
“Sento il dovere per rispetto dei 902 elettori che alle elezioni di giugno 2017 mi hanno votato, – scrive Scaduto – di esprimere anch’io brevi considerazioni sull’operato del Sindaco Valenti dalla sua elezione ad oggi.
Per la maggioranza dei saccensi il Sindaco Valenti non ha raggiunto finora alcun risultato utile per la città. Ed e’ evidente che è così. Anche il sindaco ne è consapevole. Tuttavia, fino a poco tempo prima dell’azzeramento della sua prima Giunta, il Sindaco aveva ripetuto costantemente che lei e i suoi assessori stavano lavorando, bisognava avere pazienza e i risultati sarebbero arrivati.
Considerate le difficoltà di amministrare un Comune come Sciacca, tali affermazioni del Sindaco potevano avere senso. Invece, con la decisione improvvisa, dopo appena 14 mesi dall’insediamento, di sostituire tutti i suoi assessori, il Sindaco ha lanciato un messaggio in totale contraddizione con quanto prima aveva dichiarato; se prima aveva sostanzialmente detto che la sua Giunta stava operando bene, che la città doveva avere la pazienza di aspettare e i risultati sarebbero arrivati, invece, con l’azzeramento di tutti gli assessori il Sindaco Valenti ci ha detto implicitamente che la sua prima Giunta ha lavorato male, altrimenti non l’avrebbe azzerata, e ci ha detto che la sua prima Giunta avrebbe lavorato male con la sola eccezione positiva di sé stessa, del Sindaco, perché altrimenti lei per prima si sarebbe dimessa”.
“Vi è quindi una contraddittorietà evidente – continua Scaduto – fra ciò che il Sindaco diceva del lavoro dei suoi assessori prima dell’azzeramento della sua prima Giunta, ed il giudizio implicitamente negativo che, con l’azzeramento, ha dato sul loro operato avendoli sostituiti in blocco. La nuova Giunta, da poco insediatasi, si trova ad operare in un quadro politico particolarmente difficile e nasce con la debolezza di fondo di avere una legittimazione democratica inferiore a quella che è stata sostituita; infatti, è con gli assessori destituiti che il Sindaco Valenti ha vinto le elezioni, e, sostituendoli tutti, il Sindaco ha violato il patto di lealtà con gli elettori, ai quali aveva presentato come assessori per cinque anni gli assessori destituiti. Ciò detto, per il bene della città, auguro alla nuova Giunta di produrre risultati utili per Sciacca. Sciacca ha bisogno di un’unità costruttiva di tutte le forze politiche cittadine che, pur partendo da posizioni politiche diverse, a mio avviso devono collaborare per affrontare e risolvere i problemi della città, a cominciare dalla necessaria riapertura delle Terme”.
Infine conclude: “E’ per queste ragioni che, nonostante le evidenti contraddizioni ed incoerenze del Sindaco Valenti, auguro alla nuova Giunta di affrontare e risolvere almeno alcuni dei problemi della città. Per il bene di Sciacca dovremmo augurarcelo tutti”.
