⦿ Ultim'ora

Catania. 5 immigrati tentano di uccidere 2 fratelli perché si rifiutavano di far prostituire la convivente incinta -Video


Gli agenti di Polizia di Catania hanno arrestato cinque immigrati kosovari con l’accusa di tentato omicidio e lesioni aggravate verso due connazionali


Il tentativo di omicidio è avvenuto l’11 febbraio scorso nel centro storico di Catania. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, nel corso di quella che fu una vera e propria spedizione punitiva, i cinque arrestati avrebbero tentato di uccidere due fratelli loro connazionali, aggrediti con una spranga di ferro, una stecca da biliardo e una mazza da baseball e colpite con il calcio di una pistola, perché non volevano far prostituire la convivente incinta di uno dei due.

Uno dei fratelli fu colpito alla testa con una spranga di ferro, mentre l’altro colpito in bocca con il calcio della pistola, riportò la rottura degli incisivi e dei canini superiori ed inferiori. A seguito delle ferite i due furono portati negli ospedali Cannizzaro e Garibaldi Centro di Catania.

Gli arrestati che sono stati rinchiusi in carcere sono: Severdazan Bajirami, di 37 anni, Veton Sabani, di 44; Djeimsi Berisha, di 31, Leonard Bajrami, di 19, e Erdan Berisha, di 25. Gli ultimi due sono stati posti agli arresti domiciliari.

Le accuse verso i cinque, oltre al tentativo di omicidio, sono anche di lesioni personali aggravate in concorso. I poliziotti intervenuti sul posto, trovarono il manico di stecca da biliardo, una chiave da lavoro, la mazza da baseball e un tubo in ferro.