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Al via la nuova edizione del progetto Delfini Guardiani di Marevivo


Giunto all’ottava edizione, dopo Siracusa, Favignana, Marettimo e Pantelleria, venerdì il progetto è stato presentato in tutti gli istituti scolastici delle sette isole dell’Arcipelago delle Eolie.

Il Presidente Fabio Galluzzo con i giovani volontari di Marevivo, tutti biologi marini specializzati in ecologia ed educazione ambientale, ha spiegato i contenuti dei cinque appuntamenti che coinvolgeranno gli studenti con l’obiettivo di far approfondire la conoscenza del territorio, guardando alla natura, alla cultura e alle tradizioni isolane.

L’obiettivo del progetto, oltre alla conoscenza, è la sensibilizzazione dei più giovani che attraverso laboratori a cielo aperto, esperimenti ed esercitazioni vengono guidati verso una nuova consapevolezza d’impegno personale a favore dell’ambiente per la salvaguardia dello straordinario patrimonio che caratterizza le Eolie.

Quest’anno il progetto giungerà in tutte le isole minori siciliane e sarà sviluppato anche a Siracusa con la collaborazione dell’area marina protetta del Plemmirio, coinvolgendo oltre 1500 studenti.

Una squadra di oltre venticinque giovani volontari con ampia esperienza nell’ambito dei temi che saranno affrontati, viaggeranno in lungo e largo, per mare e per terra, per incontrare i bambini che vivono nelle piccole isole siciliane.

Anche le più piccole isole, come Linosa e Alicudi, con i rispettivi venti e tre bambini, saranno le mete di questi giovani pionieri della tutela ambientale: l’obiettivo è incontrare tutti!

È importante far comprendere che il piccolo mondo in cui vivono è un vero e proprio scrigno di tesori che merita attenzione e tutela e che un ambiente salubre può essere occasione di sviluppo sostenibile e di futura occupazione per i giovani che decideranno di vivere nella loro isola per sempre.

Quattro le tematiche che saranno affrontate: il Mare, il rapporto Uomo-Mare, le piante e gli animali dell’Isola e SOS biodiversità.

Nell’ambito di queste attività i giovani studenti esploreranno le loro isole attraverso una serie di escursioni guidate che prevedono oltre al tuffo nella natura anche degli incontri con anziani testimoni di tradizioni e storie isolane e con le autorità locali.

Quest’anno le attività prevedono anche di trasformare i giovani studenti in giornalisti con l’edizione di alcune telecronache che andranno a comporre un Bio TG, che racconterà non solo le bellezze delle varie isole, ma anche il degrado, i pericoli che incombono sulla biodiversità e le minacce che rischiano di compromettere il patrimonio naturale e culturale isolano. Il tutto visto con gli occhi dei bambini e con quel senso di responsabilità che è il traguardo finale del progetto, che ambisce a trasformare questi giovani delfini guardiani in veri e propri cittadini attivi e sensibili, vere e proprie sentinelle pronte a intervenire e a denunciare senza reticenze gli atti lesivi contro il patrimonio e contro l’ambiente.

Il progetto quest’anno giunge per la prima volta anche a Pantelleria e coinvolgerà alcune centinaia di bambini; il programma prevede tra le varie attività di dare particolare attenzione alla vita delle piante e di affrontare i temi relativi alla tutela dei boschi e della vegetazione, come tema di risposta agli incendi che l’estate scorsa hanno distrutto una delle più grandi aree boschive dell’isola e ai piccoli sarà insegnato come realizzare un erbario con la semina e il travaso delle piante endemiche e come curarle e farle crescere.

Un evento particolare coinvolgerà i giovani panteschi nella conoscenza dell’uomo che ha salvato nel dicembre scorso due delfini arenati tra gli scogli isolani e con lui scopriranno perché è importante tutelare il mare e salvaguardare tutte le creature che vi vivono.

Il progetto è sostenuto da tanti sponsor ai quali si affiancano le Capitanerie di Porto italiane e la Marina Militare Italiana che ogni anno accoglie sulle sue navi scuole, ormeggiate nei porti isolani, i giovani studenti per impartire loro lezioni sicurezza in mare e di navigazione.

Le attività si concluderanno alla fine di maggio con un evento finale che coinvolgerà tutte le isole e gli studenti che hanno partecipato e che riceveranno dalle autorità militari e civili l’attestato di “Delfini Guardiani dell’Isola” abilitandoli ufficislmenter a divenire segnalatori dei reati contro l’ambiente.