Redazione F e ACammarata e San Giovanni Gemini, ovvero le due cittadine montane divise da un cartello stradale, potrebbero diventare un’unica grande realtà. Il primo passo, che la legge regionale che regola i processi di fusione, delega ai rispettivi consiglieri comunali, è stato fatto.
Sono state infatti depositate nelle segreterie comunali le richieste, firmate da quasi tutti i consiglieri, per chiedere la convocazione delle rispettive Assise e deliberare per l’indizione della consultazione referendaria per dare vita al “Progetto di fusione”.
Ora la palla passa nelle mani dei rispettivi consigli comunali, la legge infatti concede a loro il potere di portare aventi l’iniziativa, con distinte deliberazioni votate a maggioranza semplice. È la prima volta che in Sicilia si procede ad un fatto simile ed è la prima volta nella storia delle due cittadine, gli elettori si esprimano con un referendum popolare.
Il processo per dare vita a “Cammarata Gemini”, è iniziato nel 2011 ed oggi sembra in dirittura d’arrivo e se andrà in porto, darà vita al più grande Comune dei monti Sicani.
