Redazione F e A“Abbiamo visto e sentito ai candidati a sindaco della nostra città, parlare di tutti i tipi di turismo e cultura che, potrebbe far aumentare le presenze turistiche nella nostra città, dando a essa più decoro, tranne che di turismo religioso”.
Inizia così la lunga lettera con la quale il comitato delle Sacre Spine di Sciacca,invita i candidati a sindaco a prendere in considerazione il turismo religioso che potrebbe portare tanti pellegrini nella nostra città e questo in considerazione del fatto che gli unico beni artistici monumentali e culturali che la nostra Sciacca può vantare sono le chiese, a parte qualche altro sito d’interesse turistico.
Qui nella nostra amata e ospitale Sciacca, nella chiesa di san Michele, – continua il comitato – c’è una reliquia tra le più importanti della cristianità, che sono due sacre spine che, alcuni studiosi danno come tra le più credibili di quelle che si trovano in Italia giacché provengono dai D’Angiò.
Questo tipo di turismo se supportato, potrebbe avere nei prossimi anni, uno sviluppo considerevole,e questo anche secondo i dati che ci hanno fornito città e paesi in cui si trovano le reliquie della santa spina”.
Il Turismo religioso, che non sono solo le reliquie della sacra spina, ma esteso a s Nicolò la latina, dove vi sono custodite due croci latine di notevole rilievo, i monumentali complessi ex monastici della badia grande, sant’Agostino e delle giummare, le basiliche di san Calogero e della chiesa madre, l’ex chiesa di santa margherita e le altre chiese di Sciacca, dove vi sono opere d’arte di pregnissimo valore.
Infine il comitato, chiede di organizzare un incontro con i cinque candidati a sindaco per discutere su come ognuno di loro, intende dare seguito a questa richiesta.
