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Licata (AG). Rissa tra 2 marocchini a bottigliate, calci e pugni: uno finisce in ospedale: fermato l’aggressore


Un rissa tra due immigrati marocchini a colpi di bottiglie, si è verificata nella notte: uno dei due è finito in ospedale, l’aggressore è stato fermato e la sua posizione è al vaglio dei carabinieri

È accaduto intorno alle 2 di questa notte nei pressi di piazza Linares, nel centro di Licata, in provincia di Agrigento. Il pestaggio sarebbe il secondo episodio, se non addirittura il terzo, verificatosi nel giro di poche ore nella cittadina marinara.

Si tratterebbe di una rissa tra marocchini. Secondo quanto comunicato dai Carabinieri, un marocchino di 36 anni – per motivi ancora ignoti agli inquirenti – è stato aggredito e colpito con delle bottigliate da un connazionale di 18 anni, che armato di bottiglia gli avrebbe teso un agguato. L’uomo, a causa delle ferite riportate è finito al pronto soccorso dell’ospedale “San Giacomo d’Altopasso” della città, dove i medici, dopo averlo curato hanno comunicato come per le legge l’accaduto ai carabinieri, che hanno avviato le indagini.

I militari dell’Arma, nel giro di pochissimo tempo, hanno identificato un connazionale quale presunto autore dell’aggressione. La posizione del marocchino è ancora al vaglio di investigatori ed inquirenti.

Aggressioni e risse tra extracomunitari a Licata purtroppo negli ultimi tempi sono divenuti frequenti, appena poche ore prima infatti, sempre all’ospedale “San Giacomo d’Altopasso” era arrivato un altro marocchino con delle ferite superficiali alle spalle, provocate da un coltello. Atri episodi, due certi e un terzo in dubbio, coinvolgerebbero forse le stesse persone. Le indagini sono in corso.