Redazione F e ASindaco sul piede di guerra: Girgenti Acque non dà certezze sul ripristino dei guasti alle condotte idriche e la città resta senza acqua. La Valenti non ha dubbi: “Interruzione di un servizio essenziale” e domani sarà dal Procuratore.
Una conferenza stampa abbastanza veloce ed indetta a tempo record quella che si è svolta oggi alle ore 12:30, nella Sala Giunta del comune di Sciacca. “Appena ripariamo i guasti tornerà tutto alla normalità”: in soldoni è questo quello che il sindaco di Sciacca Francesca Valenti ha dovuto leggere sulla lettera che sabato è stata recapitata al Comune da Girgenti Acque, in tutto questo: niente previsione sulle tempistiche, niente spiegazioni nè dettagli, nulla.
Allora non stupisce la presa di posizione netta del Sindaco Valenti che ha annunciato che domani stesso avrà un’audizione dal Procuratore della Repubblica contro l’interruzione del pubblico servizio, ovvero la mancata erogazione idrica a grandissima parte della città.
La situazione è grave, ed il sindaco lo ha capito molto bene, i guasti riguardano i pozzi principali che riforniscono i serbatoi idrici comunali: praticamente tutta la città è a secco – quasi come fossimo in un Paese del terzo mondo -, il problema rischia quindi di diventare anche di carattere igienico-sanitario. Girgenti Acque in caso di mancaza di approvigionamento idrico prolungato sarebbe tenuta a mandare proprie autobotti, ma non abbiamo notizie in merito; ma non solo, sembra anche che addirittura i punti di rifornimento delle autobotti private siano chiusi, quindi è impossibile rifornire i serbatoi delle abitazioni private in qualsiasi modo.
In tutto questo Girgenti Acque sembra restia a prendere contatti con l’amministrazione e la pazienza, – considerato che ad oggi non si può sapere quando la situazione tornerà alla normalità – adesso, è davvero finita.
