Sean GulinoL’auto, una Toyota MR2, sembra, perfettamente conforme alle linee estetiche di fabbrica e con tanto di logo MR2 sul cofano posteriore, è stata sequestrata dalle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Ragusa poichè alcune modifiche estetiche al mezzo prevedevano i loghi e marchi registrati dalla Ferrari.
A scoprire l’auto sono stati i Finanzieri della Tenenza di Modica, – come riporta oggi il quotidiano La Sicilia – che durante un controllo a Scicli hanno imposto l’ALT ad una Toyota MR2 con loghi Ferrari e “bodykit per MR2” guidata da un 52enne titolare di un’agenzia di organizzazione eventi. Durante il controllo i militari hanno quindi notato i loghi del noto marchio automobilistico di Maranello.
Ovviamente anche secondo la carta di circolazione l’auto non era altro che una “Toyota MR2”. La Toyota MR2 – poco diffusa in Italia, ma molto all’estero -, era stato allestita con loghi metallici, adesivi ed alcune parti meccaniche originali “Toyota” – cerchi, pinze freno, cofano anteriore e posteriore, passaruota e volante – sarebbero state “asportate e sostituite con quelle in dotazione alle autovetture Ferrari”, – sempre secondo quanto riportato dal quotidiano la Sicilia – circostanza che sarebbe stata confermata anche da periti ufficiali Ferrari, contattati dai militari delle Fiamme Gialle per effettuare una rapida perizia in base a delle fotografie.
Il veicolo si trova adesso sequestrato ed il proprietario è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Ragusa per aver utilizzato, senza autorizzazione, marchi di fabbrica registrati, in violazione dell’art. 473 del c.p. nonché del regolamento C.E. nr. 1383/2003 sulla tutela della proprietà intellettuale e del Made in Italy.
Noi ci permettiamo di dire che la situazione è quantomeno particolare, l’auto in foto è una Toyota MR2 a tutti gli effetti, anche se sembra, modificata con un bodikit estetico – ovvero dei pannelli della carrozzeria non di serie, spesso di vetroresina – che ne modificano l’estetica complessiva, ma sempre in linea con il design originale dell’auto di casa Toyota. In più, sempre visibile in foto, sulla parte posteriore destra del veicolo, fa bella mostra di sé il logo MR2, che ovviamente è solo Toyota.
In merito all’utilizzo dei marchi ci chiediamo invece se da oggi in poi debbano stare attenti anche tutti i numerosi possessori di Fiat “sportive”, come la famosa Fiat Coupè – sportiva a trazione anteriore degli anni ’90 della casa torinese, ancora abbastanza in voga – che spesso sono provviste proprio dei marchi di Maranello, anche con bodikit e parti aggiuntive come alettoni e quant’altro.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.
