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Milioti e Cognata di A.P.: Il merito dell’arrivo dei Bus elettrici è del sen. Marinello


I Consiglieri di AP, Giuseppe Milioti e Gaetano Cognata, oggi con una nota stampa che pubblichiamo integralmente, rivendicano la paternità dell’arrivo del contributo per l’acquisto del bus elettrici, a Sciacca, Menfi, Castelvetrano e Ribera.

“Con l’approvazione del ddl Ambiente, – scrivono i due consiglieri – l’Italia finalmente si dota di una Agenda Verde innovativa che pone il paese all’avanguardia per la green economy: abbiamo lavorato a lungo con passione esaminando parola per parola un testo che consente finalmente all’Italia di dotarsi di politiche ambientali e di scelte economico-industriali che permettano lo sviluppo eco compatibile”.

“Questa dichiarazione del presidente della commissione Ambiente al Senato Giuseppe Marinello è del 2015m ed adesso, dopo due anni di incessante lavoro arrivano quasi 450 mila euro.

A tanto ammonta lo stanziamento che il ministero dell’Ambiente ha previsto per il progetto “Mobilità Sostenibile Casa Scuola – Riduciamo l’inquinamento” che coinvolge il sistema territoriale di Menfi, Castelvetrano, Sciacca e Ribera.

Il ministro dell’Ambiente ha infatti annunciato, dalla conferenza sulla mobilità sostenibile organizzata dall’Anci, il finanziamento di tutti i progetti presentati nell’ambito del programma sperimentale per gli spostamenti casa-scuola e casa-lavoro compresi quelli del nostro circondario.

E il merito va al lavoro svolto dal senatore Marinello in Commissione Ambiente. Con ulteriori 45 milioni di euro, assieme ai 35 già stanziati in precedenza per coprire i primi 37 progetti, saranno co-finanziate altre proposte dei comuni che prevedono attività come il bike e car sharing, il bike e car pooling, il piedibus, i buoni mobilità, programmi di educazione alla sicurezza stradale e di riduzione del traffico, dell’inquinamento e della sosta degli autoveicoli in prossimità di istituti scolastici e delle sedi di lavoro.

Questo per onor di verità. Non vorremmo che in questi giorni qualcuno si svegliasse e si ascrivesse meriti che non ha!”.