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Sciacca. 2 medici e 4 infermieri dell’ospedale rinviati a giudizio con l’accusa di omicidio colposo


La vicenda è quella relativa alla morte avvenuta nel 2015 all’interno della struttura sanitaria saccense per asfissia da impiccamento, di un anziano di San Biagio Platani, Pasquale De Martino.

Dopo le relative indagine, la Procura della Repubblica di Sciacca ha rinviato a giudizio, con l’accusa di omicidio colposo, due medici e quattro infermieri del reparto di psichiatria dell’ospedale di Sciacca. La data della prima udienza è stata fissata al 20 marzo 2018 davanti al giudice Antonio Cucinella. I familiari della vittima si sono costituiti parte civile

I medici a giudizio sono Giovanni Bivona, 61 di Menfi; Sergio Speziale, 60 anni, di San Biagio Platani ma residente a Sciacca. Gli infermieri professionali Giuseppe Magro, 52 anni di Ribera; Rosa Termini, 57 anni di Ribera e residente a Sciacca; Antonina Vaiana, 49 anni di Piano di Sorrento e residente a Cianciana; Antonino Gisone, 53 anni, di Partanna e residente a Ribera. .

Secondo le accuse i sei a giudizio, avrebbero manifestato negligenza, impudenza ed imperizia nell’attività di sorveglianza e cura del paziente che ricoverato per “depressione involutiva” era stato ricoverato nella struttura saccense inviato proprio per “mania suicida”. L’anziano, sembra avesse tentato di suicidarsi già poche ore prima di mettere in pratica il secondo tentativo, che purtroppo andato a buon fine.