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Sciacca. Approvato il bilancio di previsione 2018 grazie alla “mungitura” degli evasori, ma è solo il 1° step


Non era un compito semplice, i “buchi” di cassa sono noti da anni, ma la giunta Valenti, è riuscita nell’ardua impresa di approvare il bilancio di previsione 2018.

Tutto a posto? Niente affatto, è solo il prima dei passaggi, ma quello fondamentale, ora toccherà ai revisori dei conti, poi alla Commissione Bilancio e Finanze e se tutto risulterà sufficientemente valido, il Consiglio comunale darà il suo “SI” per l’approvazione finale. Ma quest’ultimo step non preoccupa la maggioranza che conta su numeri solidi e compatti e alle opposizioni, non resterà che “urlare alla luna”.

La giunta Valenti per arrivare a questo obbiettivo, ha puntato sul recupero delle somme degli evasori fiscali, – la giunta Di Paola su questo fronte si era “appisolita” – Tari ed Imu le voci principali sulle quali la task force del pool di contabili, guidata dal dott. Filippo Carlino, sta puntando. Da Palazzo di città fanno sapere di essere già a buon punto, molti gli evasori totali e parziali scoperti, a cui sono state già notificate le “bellissime” buste verdi, ma sembra che a breve sopratutto sulla Tari, ci sarà lo “scoperchiamento” del vaso di Pandora… gli utenti sono avvisati.