Redazione F e AI consiglieri comunali Calogero Bono e Giuseppe Milioti, presentano un’interrogazione su rimborsi carburante alle famiglie con soggetti portatori di handicap per la quale richiedono una risposta scritta. Di seguito l’interrogazione.
“Premesso
– Che diverse famiglie con soggetti portatori di handicap aspettano dal Comune di Sciacca rimborsi per spese carburante che vengono sostenute per accompagnare i loro figli ai centri di riabilitazione al di fuori del comune di Sciacca.
– Che le cure di cui parliamo servono a migliorare le condizioni di vita di questi bambini.
– Che le spese di carburante vengono affrontati dai bilanci familiari ed il Comune di Sciacca successivamente con fondi regionali previsti nel piano socio-sanitario di zona provvede al rimborso. Spesso la procedura è lunga e farraginosa e quindi il rimborso della regione arriva in ritardo. Nel tempo si è cercato di alleviare tale ritardo con anticipazioni da parte del comune. Ci risulta che ciò stia avvenendo anche adesso ma le giustificazioni che vengono date alle famiglie sono il più delle volte incomprensibili, forse per prendere tempo, qualche volta si dice che manca il bilancio approvato, in qualche altra occasione alla mancanza di qualche documento.
Sottolineando che su questo argomento non si vuole minimamente fare polemica o peggio ancora farne un argomento di scontro politico tuttavia riteniamo che proprio perché si tratta di un argomento delicato si debba fare chiarezza e dare alle famiglie risposte chiare e concordanti fra le diverse parti in causa in quanto nel tempo vi sono state risposte diverse.
Tutto ciò premesso si interroga il Sindaco e per esso l’Assessore al ramo per dare delle risposte alle seguenti domande:
- come mai le famiglie di soggetti portatori di handicap ancora debbono incassare l’annualità 2016 per il rimborso delle spese di carburante e non hanno ricevuto risposte chiare circa la tempistica e gli adempimenti da effettuare.
- Come mai il piano di zona per l’annualità 2016 non ha ancora completato il proprio iter.
- Quando verranno rimborsate queste somme alle famiglie e fino a quale periodo si ritiene possa essere effettuato il rimborso?
Invitiamo il Sindaco è l’assessore al ramo a dare risposte chiare e celeri nel rispetto delle famiglie ritenendo che la questione sollevata debba avere priorità che non può e non deve essere sottovalutata”.
