I consigliere di opposizione del centro destra non le mandano a dire e presentano una mozione da votare il 13 dicembre in seduta consiliare: “Situazione insostenibile, Girgenti Acque massimizza ricavi e mortifica la comunità, si deve contrastare apertamente”.
Un intervento a gamba tesa quello dell’opposizione oggi, che propone la costituzione di un tavolo tecnico fra istituzioni cittadine e società civile che possa porre in essere azioni di contrasto alla strategia di Girgenti Acque – volta alla massimizzazione del profitto per la società e alla mortificazione di una intera comunità dall’altro lato – sia da un punto di vista tecnico che giuridico.
Tavolo tecnico, che dovrebbe essere guidato dall’Amministrazione Comunale con l’ausilio del Consiglio Comunale ed a cui dovrebbero essere invitati a partecipare le professionalità del nostro comune, le organizzazioni Sindacali, e le associazioni di promozione sociale.
“La costituzione del tavolo tecnico potrebbe anche essere il preludio – auspicano i consiglieri del Centro-Destra – per potere anche discutere di una vera e propria “azione di classe” – “class-action” – della nostra comunità contro Girgenti Acque per tutto quello che ha fatto subire ai nostri concittadini”.
Del resto, – spiegano i consiglieri – l’emergenza idrica che si sta registrando nella nostra città in questi mesi è senza precedenti, il gestore del servizio idrico integrato sembra avere diminuito la propria attenzione nella gestione del servizio e la conseguenza è stata una emergenza insostenibile con i saccensi arrivati ormai all’esasperazione.
“Lo scorso lunedì in Consiglio Comunale – dicono inoltre i consiglieri – è stata questa parte politica a smascherare la strategia di Girgenti Acque: portano via le nostre risorse idriche dei pozzi di Grattavoli e del carboj, nessuno se ne era accorto prima; i tecnici di Girgenti acque hanno dovuto ammetterlo, così come hanno dovuto ammettere anche che nella città di Sciacca hanno dei margini di guadagno superiore visto che utilizzano quasi esclusivamente risorse idriche della zona. Abbiamo anche sollevato il problema del mancato utilizzo delle risorse idriche provenienti della diga Garcia”.
Insomma, la situazione è grave e dalla destra dicono che: “La politica deve superare gli steccati e noi siamo pronti a fare la nostra parte”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.