Ancora un caso di inciviltà a Sciacca. La vergogna in foto, si trova in corso A. Miraglia, di fronte LIDL; a segnalarla oggi è Alessandro Capurro, già noto come presidente dell’associazioni in onore del fratello, Alessandro Capurro, giovane medico prematuramente scomparso.
“Secondo voi, obiettivamente, chi ha compiuto questo gesto puó essere definito un cittadino civile? E poi magari è anche il primo a lamentarsi che le cose non vanno…” ha dichiarato su Facebook Capurro, indignato per l’accaduto.
“Portare all’isola ecologica, che tra le altre cose si trova abbastanza vicina al luogo dove sono state abusivamente abbandonate queste due poltrone ed il materasso, oltre ad essere un gesto di civiltà e di rispetto delle regole è anche gratuito”, ha inoltre ricordato in chiusura della segnalazione.
Adesso toccherà ai netturbini del Comune rimuovere tali rifiuti ingombranti.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.