Michele Catanzaro interviene polemicamente sulla sanità saccense:“Nuova bozza Rete Ospedaliera uguale a quella di Gucciardi” e sull’ospedale saccense: “resta spoke, aumenteranno posti letto”
“La bozza della nuova Rete Ospedaliera, tuttora in fase di elaborazione presso l’assessorato alla Salute, per quanto riguarda il Giovanni Paolo II di Sciacca conferma le previsioni del precedente documento, quello firmato da Baldo Gucciardi e approvato dal Ministero della Salute e dal Mef”.
Questo, secondo Michele Catanzaro, Deputato all’ARS del Partito Democratico il quale oggi nell’esercizio delle sue prerogative, ha chiesto di potere visionare il documento che sarà presentato dall’Assessore Ruggero Razza.
“Ieri – dice Catanzaro – dopo la bellissima cerimonia della consegna dell’incubatrice donata dall’associazione Orazio Capurro Amore per la Vita, sono andato a Palermo, in sede di Assessorato.
Ho appreso così che quello di Sciacca rimane ospedale spoke, e che la disponibilità dei posti letto registrerà perfino un leggero miglioramento”, spiega Catanzaro. Il quale annuncia che vigilerà, insieme al resto del gruppo parlamentare del PD, affinché tali impegni vengano confermati sia in sede di consultazione sindacale, sia in sede di Commissione permanente, per poi prestare la massima attenzione all’esame in aula.
“Rimane pacifico – aggiunge il Deputato – che in attesa di questi riconoscimenti, occorre che l’ospedale di Sciacca migliori la sua offerta sanitaria, cosa per la quale occorre intensificare le procedure di stabilizzazione del personale, permettendo al management di avere più strumenti a disposizione per poter dotare questo presidio di operatori sanitari preparati ma anche motivati”.
L’on. Catanzaro esprime infine apprezzamento nei confronti dell’associazione “Orazio Capurro” per lo straordinario lavoro fatto in memoria del proprio congiunto.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.