Redazione F e APer MareAmico e gli animalisti evidentemente la storia non si è conclusa con la lieta comunicazione della Capitaneria di ieri sera
Un duro comunicato di MareAmico dopo le rassicurazioni di ieri della Guardia Costiera di Sciacca che contestualmente alla comunicazione dell’apertura dell’indagine per verificare se ci sono gli estremi per l’azione penale relativamente al maltrattamento di animali, ha comunque rassicurato dicendo che “l’animale al momento del riscontro e della successiva liberazione risultava essere ancora vivo“.
Per Claudio Lombardo di MareAmico infatti: “la vicenda dello squalo di Sciacca si tinge di giallo: ieri abbiamo pubblicato un video dove si vedevano le torture che questo povero animale ha dovuto subire.
In mattinata 3 associazioni ambientaliste (MareAmico, WWF e MareVivo) hanno presentato un esposto alla Procura di Sciacca per maltrattamenti (ai sensi della legge 189/2004).
Apprendiamo che l’animale, dopo questi pesanti maltrattamenti, e’ stato trasportato in mare, nonostante fosse stato pure arpionato (come si vede dalla foto).
Ora sarebbe corretto che ci venisse fornita la prova del buono stato di salute dell’animale (anche se nutriamo forti dubbi) e accogliamo di buon grado la notizia che e’ stata aperta un’inchiesta, al fine di appurare tutto cio’ che e’ realmente accaduto”.
Per completezza d’informazione, questo è il video di cui parla MareAmico:
