Redazione F e AUn annuncio “particolare “pubblicato su un sito specializzato, è poi inesorabilmente ripreso dai giornali locali, che in breve tempo ha fatto il giro dei social scatenando indignazione.
“Cercasi donna di massimo 30 anni, residente a Ragusa, non sposata né convivente“. A leggerlo così non sembra l’annuncio per un posto di lavoro come commessa, ma di un inserzione per cuori solitari.
Ed invece è la ricerca di una commessa per un punto vendita e a pubblicarla è stato un negozio che fa parte di una grande catena che commercializza caramelle nella Sicilia orientale. Immediatamente c’è stata una levata di scudi: “Si tratta di un annuncio sessista e la limitazione della ricerca a una donna che sia single è inopportuna”. Questa la frase più usata.
Il giornale “La Repubblica”, ha intervistato il responsabile della ditta, che conferma: “Sì, è vero, sono direttive aziendali”, poi ne spiega anche le motivazioni: “Le single sono più libere, rispetto alle signore impegnate”. Infine conclude: “Si tratta di una scelta aziendale. Chi manderà il curriculum, farà un colloquio con i vertici dell’azienda. Ovviamente, c’è la possibilità di crescere di grado e diventare responsabile”.
