Per il presidente Crocetta si tratta di “un accordo storico che consolida i precedenti, migliora i conti della Regione siciliana, consente di salvare i liberi consorzi e le città metropolitane attraverso interventi consistenti e mette definitivamente a posto le entrate della Regione”.
“Continua la politica di risanamento – aggiunge il presidente – e voglio ringraziare il governo, il presidente Gentiloni, il sottosegretario Boschi, il ministro dell’Economia Padoan, il sottosegretario Bressa e l’assessore Baccei per il grande lavoro congiunto che si è fatto in questi mesi. Tra l’altro va sottolineato un altro aspetto positivo ovvero che il governo nazionale, oltre a chiudere con noi questo protocollo, non ha impugnato alcuna norma della finanziaria regionale e ciò – conclude Crocetta – dà ulteriore certezza ai nostri conti.“
Un’operazione che per la Regione siciliana vale complessivamente due miliardi di euro l’anno.
“L’accordo di ieri sull’iva vale 160 milioni di euro e oltre a fermare il fenomeno dell’erosione appena verrà approvato il rendiconto in aula, entro agosto, potremo sbloccare tutte le spese, quindi dare i soldi alle province,
agli enti locali e confermare il taglio delle tasse relativo a tutte le addizionali regionali”. E’ quanto dichiara l’assessore all’Economia Alessandro Baccei al termine dell’incontro romano appena concluso.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.