Oggi, 25 Marzo, si svolge in tutto il Mondo l’Ora della Terra che quest’anno celebra i 10 anni dalla sua prima edizione del 2007 svoltasi a Sidney.
L’invito è quello di spegnere simbolicamente per un’ora, dalle 20:30 le luci in casa, in ufficio, al ristorante magari cenando a lume di candela: l’effetto di questa grande mobilitazione globale che unirà di nuovo centinaia di milioni di persone, sarà una grande ola di buio che per 24 ore farà il giro della Terra.
“Il cambiamento climatico ha tanti volti e impatti diversi in ogni angolo del pianeta, ma la realtà è uguale per tutti: il momento per intervenire sul clima che cambia è ora, la sfida del clima è centrale per il Pianeta, per il benessere umano e la sopravvivenza di specie animali e vegetali, occorre fare sentire la propria voce per chiedere di accelerare gli impegni verso una rapida decarbonizzazione delle nostre economie, per limitare il riscaldamento globale a 1,5°C, secondo l’impegno assunto con l’Accordo di Parigi”.
In tutto il Mondo saranno spente le luci dei luoghi e dei monumenti simbolo di tantissime città. A Sciacca stasera l’appuntamento sarà in Piazza Scandaliato dove i volontari creeranno il logo ufficiale dell’iniziativa con delle lanterne realizzate artigianalmente con materiale di riciclo. Ad essere oscurato, a differenza dello scorso anno in cui vennero spente le luci della piazza, sarà il Palazzo Comunale, monumento simbolo della città.
L’invito rivolto a tutti è quello di essere presenti all’evento contribuendo così a diminuire il consumo di energia elettrica e quindi di emissioni di CO2 nell’ambiente.
L’evento è organizzato dalla sezione saccense del WWF OA Sicilia Area Mediterranea, dal WWF Young Sicilia e si registra la collaborazione della scuola di ballo Manuela Dance.
Ecco il video della scorsa edizione:
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.