Redazione F e AÈ arrivata la sentenza per un caso balzato alle cronache per la sua “particolarità”: Il Tribunale di Sciacca ieri sera, ha assolto tre dei quattro saccensi a processo con l’accusa di violenza sessuale di gruppo. Condannato solo il 40enne, convivente della vittima – indicato come il regista – a 9 anni e 8 mesi di reclusione.
La condanna è relativa sia a maltrattamenti e lesioni nei confronti dell’ex convivente che ad una rapina in una tabaccheria. La vittima nel processo, si è costituita parte civile ed il giudice gli ha riconosciuto un risarcimento di circa 10 mila euro, che l’ex convivente gli dovrà versare. L’accusa aveva chiesto una condanna a 12 anni e 3 mesi di reclusione per tutti i capi d’imputazione.
L’uomo era accusato – Qui l’articolo – di essere l’organizzatore degli incontri di gruppo e di avere essere il regista degli incontri, inoltre era accusato anche della rapina di una tabaccheria, insieme alla vittima, – pare costretta – che per questa accusa aveva patteggiato.
