Redazione F e ALa città di nell’Ucraina orientale è circondata, l‘esercito russo ha lanciato la sua terza ondata di attacchi dal 10 ottobre e la sta bombardando sistematicamente il suo centro da tutti i lati
Lo ha detto oggi il sindaco Vitaly Barabach, aggiungendo che da più di un mese la città industriale, ormai circondata, ma ancora servita da una strada asfaltata, subisce attacchi incessanti da parte delle forze di Mosca. “La terza ondata (di assalti) è iniziata”, ha detto il sindaco alla televisione ucraina, riferendo di attacchi da “tutti i lati”: sui fianchi meridionale e settentrionale, sulla zona industriale e anche su quella dello Spartak, un villaggio situato tra Avdiivka e Donetsk, la capitale occupata dai russi della regione omonima.
Attacchi russi stamattina anche nella regione di Kherson, che hanno causato 3 morti e 11 feriti tra cui 3 bambini, oltre ad aver danneggiato una biblioteca. Lo ha riferito il governatore Oleksandr Prokudin. Le forze russe hanno utilizzato una varietà di armi, tra cui artiglieria, carri armati, mortai, sistemi missilistici a lancio multiplo, aerei e droni. La biblioteca per bambini di Kherson è stata colpita direttamente, la facciata dell’edificio è stata danneggiata, ma non ci sono state vittime.
Nelle ultime 24 ore bombardate dell’esercito russo otto comunità nella regione di Sumy. Lo ha riferito l’amministrazione militare regionale, precisando che sono state registrate almeno 86 esplosioni, con l’esercito russo che ha preso di mira le comunità di Krasnopillia, Bilopillia, Myropillia, Khotin, Yunakivka, Velyka Pysarivka, Shalyhyne e Znob-Novhorodske.
