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Un uomo di Sciacca è stato denunciato da una collega per stalking


Iniziata come una storia come tante, di quelle che succedono frequentemente negli ambienti di lavoro, per una donna saccense, si è poi trasformata in un incubo.

stalking

La donna, è una trentenne di Sciacca, che nell’ambito del luogo di lavoro, aveva iniziato a frequentare un collega, da cui era nata una relazione sentimentale. La signora però, quasi subito si era accorta che la relazione gli stava “stretta”, l’uomo infatti, aveva assunto un atteggiamento pressante ed aveva mostrato il suo lato insopportabilmente “geloso”, così aveva deciso di interrompere quella relazione divenuta asfissiante.

L’uomo però, non aveva accettato la decisione della sua ormai ex partner e così, aveva continuato la sua “opera di tallonamento” della donna, superando  tutti i limiti della decenza.

La signora a quel punto, esasperata dalle continue e costanti “attenzioni”, per niente gradite, che l’uomo continuava a rivolgergli, non ha potuto far altro che rivolgersi alla polizia, presentando una querela nei confronti di R.F. di anni 40.

La donna, nella querela, ha raccontato che l’uomo, gli si era attaccato “morbosamente, al punto di irritarsi verso chiunque – di sesso maschile – si avvicinasse a lei, persino verso il suo datore di lavoro. La gelosia era divenuta talmente morbosa, che aveva spinto l’uomo finanche a prendere, senza il suo consenso il suo cellulare, finalizzato alla ricerca spasmodica di presunte “prove” di un suo tradimento.

A tutto ciò si aggiungevano le classiche e tipiche continue telefonate di controllo, messaggi, invii di fiori, ecc… Il culmine l’uomo lo ha raggiunto, negli appostamenti di controllo della donna, che si sono spinti fino ai dintorni del posto di lavoro e persino sotto casa. Una situazione oggettivamente insopportabile.

La signora quindi, per sfuggire a questa morsa, ha fatto ciò che chiunque in quella situazione avrebbe fatto. Dapprima ha cambiato il numero di telefono per sfuggire almeno alle telefonate, poi addirittura il lavoro. Tutto pur di sfuggire alle grinfie di un uomo divenuto opprimente, ma tutto è risultato inutile: lui era sempre li.

A seguito della querela, la polizia ha fatto le doverose e necessarie indagini, acquisendo anche le testimonianze dei colleghi di lavoro dei due e riscontrando nelle azioni dell’uomo le condizioni di una denuncia per stalking.

Lo stalker quindi, al momento si trova indagato per atti persecutori nei confronti della signora e contestualmente denunciato presso il tribunale di Sciacca, che nei suoi confronti, ha emesso un’ordinanza con il divieto di avvicinamento a non meno di 200 metri rispetto ai luoghi frequentati dalla donna, divieto, che a questo punto, se infranto, gli farebbe rischiare la galera.