Mosca pochi giorni fa avrebbe utilizzato in Ucraina un missile ipersonico Zirkon, che se confermato, “rappresenterebbe una sfida significativa per la contraerea di Kiev a causa della sua velocità e manovrabilità”
A scriverlo nel suo ultimo bollettino giornaliero, è l’intelligence militare britannica, dopo che le analisi “dell’Istituto di ricerca scientifica per gli esami forensi” di Kiev hanno stabilito che il 7 febbraio, Mosca ha lanciato sull’Ucraina un missile Zirkon 3M22, che sarebbe “Asseritamente capace di viaggiare ad una velocità Mach 9 con una gittata di mille km, lo Zirkon era stato inizialmente sviluppato per la marina. L’assenza di navi che portano missili nel mar Nero – scrivono gli 007 di Londra – solleva domande sul metodo di lancio”, si nota nel bollettino.
Gli 007 inglesi aggiungono che “E’ probabile che il sistema costiero russo di difesa K-300 sia stato adattato a questo scopo. Se il suo uso fosse confermato, rappresenterebbe una significativa sfida alla contraerea ucraina a causa della sua velocità e manovrabilità”. l’intelligence militare conclude: “E’ probabile che i russi stiano testando un nuovo di sistema d’arma operativo in un contesto di guerra per far mostra di sicurezza e dimostrare le proprie capacità”.
A fare paura agli inglesi e non solo, sono le caratteristiche tecniche dello Zirkon. Con una gittata tra 400 e 1.000 chilometri, questi missili possono volare a una velocità di 9.800 km/h (Mach 8) eludendo i sistemi di difesa. Finora soltanto la Russia ha già a sua disposizione questi vettori, che negli Usa sono ancora in fase sperimentale.