⦿ Ultim'ora

3 detenuti tra cui un ergastolano evadono dal carcere dell’isola di Favigana… come nel film “Fuga da Alcatraz”


Sembra il “remake” del film cult “Fuga da Alcatraz”, dove Clint Estawood, pericoloso ergastolano, riesce a fuggire dal carcere situato su un’isola a 2,01 km dalla terraferma nella baia di San Francisco, ma girato nell’isola di Favignana di fronte Trapani.

È accaduto intorno alle 3 di questa notte, tre pericolosi detenuti sono evasi dal carcere dell’isola di Favignana, sembra – un classico per il genere – dopo aver segato le sbarre. La notizia è stata confermata dalla direzione del penitenziario.

Uno dei tre evasi è un ergastolano, Adriano Avolese, condannato per omicidio, originario di Pachino, nel Siracusano. Gli altri due sono di Vittoria (Ragusa): Giuseppe Scardino e Massimo Mangione che avrebbero dovuto finire di scontare la pena nel 2032 e nel 2037.

I tre dopo aver segato le sbarre sono saliti sul tetto del reparto e con delle lenzuola a mo’ di fune, si sono lanciati sul muro di cinta. Poi, sempre con le stesse lenzuola, si sono calati sulla strada.
Renato Persico, direttore del carcere di Trapani e responsabile anche della struttura di massima sicurezza di Favignana, spiega che il penitenziario non ha vigilanza sul muro di cinta. Attualmente sono ospitati 46 detenuti, tutti al secondo piano del carcere; il primo non è in funzione.

Ed ecco chi sono gli evasi, considerati per i reati commessi, detenuti “di peso”.

Adriano Avolese, 36 anni, condannato all’ergastolo, nel 2002 a Pachino (Sr) uccise Sebastiano Di Rosa, 24 anni, per una vendetta nei confronti del fratello della vittima, Salvatore, che avrebbe insidiato la moglie.

Giuseppe Scardino 41 anni, deve scontare una pena di oltre 15 anni di reclusione per una serie di rapine violente e per il tentativo di omicidio di un poliziotto a Scoglitti, frazione di Vittoria (Rg).

Massimo Mangione, 37 anni, condannato a 12 e 8 mesi, è il complice di Scardino nelle rapine e con lui sparò all’impazzata nel centro di Scoglitti ferendo una donna per sfuggire a due poliziotti che l’avevano riconosciuto perché ricercato per rapina e che cercarono di uccidere. Mangione inoltre tentò di uccidere un poliziotto sparandogli un colpo di pistola alla tempia ma la pistola s’inceppò.

I tre ora sono ricercati e non sia sa se siano ancora sull’isola, o abbiano raggiunto la terraferma.