Finalmente un po’ di civiltà a Sciacca. Sono stati installati i paletti per dissuadere dal parcheggio selvaggio in corso Vittorio Emanuele, davanti alle attività commerciali.
Sicuramente una bella iniziativa, ma, ad onor del vero, non un vanto della nuova giunta Valenti. L’iniziativa è stata infatti finanziata dai commercianti dopo la rimozione “forzata” dei pesanti vasi ornamentali che stavano a bordo strada qualche anno fa.
I vasi al tempo venne rimossi su disposizione della Polizia Municipale, essendo giudicati troppo pericolosi per la viabilità. A quel punto, ci si è messi a lavoro – malgrado le ristrettezze delle casse comunali – per trovare una soluzione alla problematica.
Oggi si è arrivati all’installazione di questi paletti, “contributo dei commercianti su richiesta dei commercianti”, precisa il consigliere comunale ed ex Assessore della Giunta Di Paola, Salvatore Monte.
“Da assessore, ho sposato l’iniziativa nella fase antecedente al ballottaggio inoltrando il mio nulla osta al comandante della Polizia Municipale ed oggi li hanno montati. Sarebbe opportuno, a parer mio, che questo piccolo gesto venga preso da esempio anche da altri commercianti di altre arterie della città, evitando cosi il parcheggio incontrollato e evitando un modus operandi alquanto criticabile e poco confacente ad una città turistica”, ha concluso Monte.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.