Se il dato di Lula dovesse confermarsi significherebbe che il Brasile sarà nuovamente chiamato al voto il prossimo 30 ottobre.
La legge elettorale brasiliana prevede infatti l’elezione automatica del candidato che ottiene più della metà dei voti validi al primo turno. Se però il 50% +1 non dovesse essere raggiunto, si terrà un ballottaggio tra i due candidati con più preferenze, previsto appunto per il 30 ottobre prossimo.
Redazione Fatti & Avvenimenti