Redazione F e AUn pensionato, per anni ha abusato sessualmente di una nipote acquisita. La ragazza che ha dei problemi psichici, gli veniva lasciata in custodia dai genitori, perché impegnati nel lavoro di ambulanti di frutta nei mercati settimanali della Sicilia.
È accaduto a Licata e la storia andava avanti dal 2003, finché in agosto dello scorso anno, l’uomo, un ex bracciante agricolo di 71 anni, F.V. queste le iniziali, ha tentato di violentare anche la sorella, una minore, che ha raccontato tutto ai genitori, che andando a fondo nella vicenda, hanno scoperto gli abusi sessuali sulla ragazza disabile, che duravano da 14 anni. I genitori delle due ragazze, a quel punto, si sono precipitati in commissariato per denunciare tutto quanto alla polizia.
Gli agenti del commissariato di Licata, coordinati dal dirigente Marco Alletto, hanno aperto le indagini e rintracciato il pensionato, che è ritenuto responsabile del reato di violenza sessuale continuata consumata in danno di una ragazza 26enne di Licata, abusandone della condizione di inferiorità psichica e del reato di tentata violenza sessuale aggravata per avere commesso il fatto nei confronti di una minore di 14 anni.
L’uomo è stato quindi condotto negli uffici del commissariato, dove gli è stata notificata la misura cautelare degli arresti domiciliari.
