Ancora un decesso inspiegabile per un malore improvviso, Vincenzo Re muore a 49 anni mentre giocava a calcetto. Non soffriva di nessuna patologia
È accaduto nella serata di ieri 22 marzo, in un campetto di calcio di San Leone, nota borgata balneare di Agrigento. La vittima è Vincenzo Re muore di 49 anni, figlio e fratello di Salvatore e Daniele Re, noti avvocati della città dei Templi. Secondo quanto ricostruito, l’uomo stava giocando una partita di calcetto insieme ad amici, quando improvvisamente è stato colpito da un malore improvviso. Il 49enne si è accasciato a terra e gli amici e i responsabili della struttura sportiva hanno immediatamente chiamato i soccorsi. Sul posto è arrivata un’ambulanza del 118 e il personale medico a bordo, capito che si trattava di qualcosa di grave, hanno trasportato l’uomo all’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento, Purtroppo il 49enne è morto durante il tragitto. Vincenzo Re non soffriva di nessuna patologia nota.
Purtroppo si sta assistendo in tutta Italia ad una scia di morti per “malori improvvisi” impressionante a cui si dovrebbe dare una spiegazione. Solo ieri a Favara, con la stessa metodologia è morto Davide Licata, un ragazzino di appena 12 anni, mentre giocava a basket nella palestra della scuola “Guarino” di via Capitano Basile.
Redazione Fatti & Avvenimenti