⦿ Ultim'ora

Caltanissetta. Positivo al coronavirus dimesso dal “S.Elia” va a fare la spesa: denunciato per epidemia colposa


Un uomo positivo al Covid-19, viene dimesso dall’ospedale per fare la quarantena a casa, ma esce a fare la spesa: denunciato per epidemia colposa

Immagine di repertorio

Gli agenti della Digos di Caltanissetta nella giornata di ieri, hanno denunciato alla locale Procura della Repubblica un uomo con l’accusa di epidemia colposa. L’uomo originario della città, positivo al Covid-19, era stato dimesso da poche ore dal Reparto malattie infettive dell’ospedale Sant’Elia, perché sintomatico al coronavirus, ma gli era stato intimato dalle autorità sanitarie l’obbligo di permanenza domiciliare perché, anche se clinicamente guarito, era ancora positivo al virus e quindi contagioso per gli altri. Inoltre all’atto delle dimissioni, precauzionalmente era anche stato accompagnato a casa con un’ambulanza del 118.

Ma l’uomo ha disatteso l’obbligo che gli era stato imposto e mettendo in pericolo la salute pubblica, è uscito dalla sua abitazione con l’intento di acquistare beni alimentari. Purtroppo per lui e fortunatamente per gli altri, una pattuglia della Polizia di Stato impegnata nei controlli di prevenzione e contenimento contro l’epidemia, l’ha riconosciuto e fermato, contestandogli il reato previsto dalla legge 650 c.p. e denunciandolo per epidemia colposa.

La pena prevista dal codice penale per tale reato è della reclusione da uno a cinque anni, se la condotta cagiona un’epidemia, e della reclusione da tre a dodici anni, se l’epidemia cagiona la morte di persone.

Trattandosi di un reato di pericolo, per la sua punibilità, non si esige la realizzazione di un pericolo concreto per la salute pubblica, essendo sufficiente che la condotta del trasgressore abbia in sé l’attitudine a produrre nocumento alla salute pubblica.