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Cammarata (Ag). Strage mafiosa di San Giovanni Gemini: Una targa in ricordo della vittime innocenti

Il Sindaco Mangiapane: “Falcone diceva che la mafia è un fenomeno umano e come tale ha un principio e una fine, e io ci credo profondamente!”

Mercoledì 29 settembre, alle ore 10 presso lo spiazzo “Angeli di San Giuliano – Scuola Media Dante Alighieri” di Cammarata, alla presenza del Sindaco Dott. Giuseppe Mangiapane e altre autorità, verrà scoperta la targa commemorativa in memoria dei Signori Michele Ciminnisi e Vincenzo Romano, vittime innocenti di mafia. Dopo la cerimonia, si terrà un incontro/dibattito con gli studenti, sul tema “La legalità e la coscienza dell’antimafia”, al quale prenderanno parte – oltre al Sindaco che introdurrà i lavori e le altre autorità presenti – alcuni familiari di vittime innocenti di mafia.

“La scelta del luogo, dovuta alla volontà, da parte dell’Amministrazione di ricordare le due vittime dell’agguato mafioso – dichiara il sindaco Giuseppe Mangiapane – nasce dalla necessità di educare i giovani ragazzi alla cultura della legalità, perché loro saranno il futuro, gli adulti di domani e mantenere sempre vivo il ricordo di quanto la mafia sia stata crudele, disumana e violenta è sicuramente uno strumento fondamentale nel perseguire questo obiettivo.

Per tale ragione, come sindaco, è mia intenzione dare simili opportunità ai nostri giovani, promuovendo incontri con magistrati e vittime di mafia, così che ascoltandone le storie possano trarne insegnamenti importanti, lezioni di vita di cui far sempre tesoro nel loro percorso di crescita personale”.

Come disse Giovanni Falcone ‘la mafia è un fenomeno umano e come tale ha un principio e una fine’ e io ci credo profondamente! La mafia può e deve essere sconfitta, ma per farlo dobbiamo partire dalle giovani generazioni.

E proprio per questi motivi, in occasione dei 40 anni dall’uccisione dei sig. Romano e Ciminnisi, abbiamo deciso di collocare all’ingresso della scuola media di Cammarata una lastra commemorativa come messaggio forte e chiaro a quei giovani che si trovano in un percorso di crescita e di passaggio alla fase adulta, un messaggio di giustizia che ricordi loro i valori civili, i principi d’onestà e giustizia da tenere saldi nella vita.”