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Capizzi (ME). Covid, focolaio dopo una festa di compleanno: aperta l’inchiesta per epidemia colposa


Un focolaio di contagi da coronavirs avrebbe avuto inizio il 20 dicembre scorso, proprio a ridosso delle festività natalizie, sembra a seguito di una festa di compleanno svoltasi in un locale di Nicosia

La procura di Enna sta eseguendo una serie di perquisizioni domiciliari nell’ambito dell’indagine sul focolaio da Covid-19 verificatosi nella casa di riposo San Giacomo, a Capizzi, dove ben 25 anziani ospiti della struttura risultano contagiati.

Nonostante le restrizioni imposte dal DPCM infatti, il 20 dicembre scorso si è tenuto un compleanno in un ristorante della vicina cittadina di Nicosia in provincia di Enna, a cui hanno partecipato diversi giovani provenienti da Capizzi.

Secondo gli inquirenti dopo un’attenta e accurata ricostruzione dei fatti: “ Potrebbe essere proprio quell’evento, la causa originaria dell’aumento dei contagi, visto l’alto numero registratosi di partecipanti proveniente dal paese nebroideo”.

Oggi la guardia di finanza di Nicosia (Enna) ha eseguito una serie di perquisizioni domiciliari nell’ambito dell’indagine di contagi recentemente verificatosi a Capizzi (Messina), supportata dagli operatori Asp per evitare rischi. Sono messi a sequestro i pc e i cellulari in quanto potrebbero contenere informazioni fondamentali e necessarie per ricostruire le indagini coordinate dal Procuratore Massimo Palmerio.