Rogo alle due della notte per la maschera simbolo di Sciacca, che ha segnato la chiusura della kermesse che quest’anno per la prima volta si è svolta nel quartiere Perriera per motivi di sicurezza
Con il tradizionale rogo notturno del Peppe Nappa si è chiuso il Carnevale di Sciacca 2023. La maschera simbolo della città è bruciata alle due di notte, orario forse non consono per bambini e studenti considerato che è domenica e lunedì “ci sarebbe” scuola, ma sicuramente in linea con la tradizione storica della kermesse saccense.
Come ovvio, quello di quest’anno è stato il primo rogo del Peppe Nappa avvenuto fuori dal centro storico di Sciacca, ma difficilmente sarà l’ultimo: dal palco il sindaco Termine ha pronunciato il classico discorso di chiusura della kermesse dando appuntamento all’anno prossimo, ma già nei precedenti giorni si era discusso del fatto che difficilmene il Carnevale di Sciacca in futuro potrà tornare nel centro storico. In centro, si pensa, potrebbero svolgersi delle sfilate di carnevale quest’estate, ma è ancora tutto da vedere. Intanto il Carnevale 2023 è finito e da un primo bilancio pare che sia piaciuto a tutti: agli organizzatori, ai politici e anche alla gente che è apparsa numerosa anche in questa nuova location, confermando che i saccensi il carnavale lo hanno nel sangue, in qualsiasi salsa venga proposto.
Redazione Fatti & Avvenimenti