Il presidente del Consiglio comunale Pasquale Montalbano ha convocato la conferenza dei capigruppo consiliari.
La riunione è stata programmata per domani, giovedì 20 luglio alle ore 11, nella Sala Viola. Si tratta della prima Conferenza dei Capigruppo consiliare dopo l’insediamento del nuovo Consiglio comunale, il giuramento di tutti i componenti, l’elezione del presidente e del vice presidente di Sala “Falcone e Borsellino”.
La conferenza dei Capigruppo si aprirà, domani, con le comunicazioni del Presidente del Consiglio. A seguire, si discuterà dell’ordine del giorno suppletivo del Consiglio comunale – in aggiornamento – che si riunirà lunedì 24 luglio, alle ore 19,30.
La conferenza dei Capigruppo sarà infine chiamata a discutere sulle modalità di nomina dei componenti delle Commissioni consiliari permanenti:
I Affari Generali, Personale
II Bilancio, Finanze, Patrimonio
III Lavori Pubblici, Urbanistica
IV Pubblica Istruzione, Sport, Spettacolo, Polizia Municipale, Annona
V Igiene, Sanità, Solidarietà, Ecologia e Ambiente
VI Attività Produttive (Turismo, Agricoltura, Pesca, Artigianato, Commercio, Industria)
Il prossimo Consiglio comunale sarà, infine, chiamato a eleggere i componenti dell’Ufficio di Presidenza.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.