Danni “senza precedenti” a tre linee offshore dei sistemi di gasdotti Nord Stream 1 e 2. Lo denuncia Nord Stream AG, aggiungendo che è impossibile stabilire quando verrà ripristinata la capacità funzionale del sistema.
Secondo le autorità danesi e svedesi, i gasdotti Nord Stream che collegano la Russia alla Germania – fuori servizio a causa della guerra in Ucraina – sono stati entrambi improvvisamente colpiti da perdite, molto rare e inspiegabili, nel Mar Baltico.
Il Cremlino non esclude che i guasti possano essere un atto di sabotaggio. “Non si può escludere nessuna possibilità”, ha dichiarato il portavoce presidenziale russo, Dmitry Peskov si è detto “estremamente preoccupato” per il calo della pressione delle linee dell’infrastruttura: “è una notizia molto inquietante, una situazione senza precedenti che richiede una indagine urgente”. La questione, ha aggiunto, “è legata alla sicurezza energetica dell’intero continente”.
Redazione Fatti & Avvenimenti