Redazione F e AI politologi locali questa volta non hanno visto più lontano del loro naso e sono stati smentiti dai numeri. Sciacca al momento ha la certezza di avere riconfermato l’uscente Matteo Mangiacavallo e la quasi certezza di Michele Catanzaro, che è davanti a Giovanni Panepinto, di circa 200 voti.
Il M5S A Sciacca è il primo partito con il 42% di voti, un ottimo risultato che si unisce al fatto che i pentastellati in provincia prenderanno due seggi, uno tra La Gaipa e Di Caro, che se lo contendono all’ultimo voto. Matteo Mangiacavallo, a Sciacca ha ottenuto 5.714 voti di preferenza ed in provincia ha superato i 14.500 voti, risultando il candidato più votato in assoluto della sua circoscrizione.
Michele Catanzaro, è il secondo più votato con 2.355 voti di preferenza ed il primo nelle liste del Pd, Panepinto gli sta dietro di circa 200 voti. Dal suo quartier generale, Settecasi mostra moderato ottimismo, “ce l’abbiamo fatta, ma aspettiamo l’ufficialità”.
La moderazione è dettata dal fatto che il Movimento 5 Stelle potrebbe prendere anche il terzo deputato e sarebbe a discapito proprio di quello del PD.
Sotto tono gli altri candidati saccensi, Giuseppe Marinello, di Alternativa Popolare si è fermato a 1.251 voti di preferenza. Tiziana Russo con Cento passi per la Sicilia, a 878 voti e Vittorio Di Natale nella lista di Forza Italia, a 606 voti di preferenza.
