Redazione F e ATutto l’Agrigentino ed oltre è nella morsa del gelo. Per muoversi da Sciacca , sia in direzione Palermo, che in direzione Catania è un’impresa.
Il maltempo, che non accenna a dare tregua , ha messo in difficoltà diverse zone a ridosso di Sciacca. La situazione è critica a Canicattì, Racalmuto e Grotte dove si registrano strade ghiacciate con i conseguenti problemi alla viabilità. Grotte la più colpita, dove i negozi restano chiusi, mentre a Racalmuto qualcuno prova a far finta di niente.
Le strade provinciali, comunque sono tutte a rischio, nella provinciale 24-B San Giovanni Gemini-Santo Stefano di Quisquina, non è una novità, ci sono oltre 50 centimetri di neve e si può circolare solo con catene montate. I mezzi spalaneve, sono al lavoro ininterrottamente, ma nononostante il loro lavoro, il settore infrastrutture stradali dell’ex Provincia sconsiglia di mettersi in viaggio sulla provinciale 24-B, essendo elevato il rischio di blocco totale dei veicoli nei tratti in cui la carreggiata registra più accumuli di neve.
Il consiglio, quindi, è di mettersi in viaggio, solo in caso di assoluta necessità. Molti gli incidenti registrati, fortunatamente di lieve entità.
Nella mattinata, una Mercedes che viaggiava verso Agrigento sulla statale 640, è finita in fondo ad una scarpata, nessun danno per il conducente. Sulla strada per Caltanissetta, in prossimità di Castrofilippo, un’auto è finita fuori strada. Sono solo alcuni dei casi registrati, ma che rendono bene l’idea della situazione.
Le strade a causa delle grandinate, hanno in diversi punti il fondo ghiacciato. Dalla protezione civile, sono state diramate nuove direttive: obbligo di catene a bordo, sulla ss 640 e sulla ss 189. Obbligo di catene montate per dieci chilometri dal bivio Manganaro.
