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I russi non si fermano: distrutto il ponte Antonovsky a Kherson  e un deposito carburante  a Zaporizhzhia

La controffensiva ucraina non avanza, mentre i russi continuano a bombardare e distruggere infrastrutture e materiale indispensabile per il proseguo della guerra in dotazione a Kiev  

Ieri un missile Iskander russo  ha colpito e distrutto  il ponte Antonovsky vicino a Kherson, che era già semidistrutto nelle scorse settimane, Proprio  dalla riva sinistra di questo ponte, le forze ucraine stavano tentando di costruire una testa di ponte.

Le truppe russe inoltre hanno distrutto un deposito ucraino di carburante per attrezzature militari vicino alla città di Zaporizhzhia. Lo ha detto il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov. “Un impianto di stoccaggio con carburante per attrezzature militari del gruppo congiunto di forze ucraine è stato colpito vicino alla città di Zaporizhzhia”, ha detto Konashenkov durante un briefing.

Nelle ultime 24 ore, sempre secondo la Difesa di Mosca, le forze armate russe hanno colpito 85 unità di artiglieria delle forze armate ucraine su postazioni di tiro e militari e attrezzature militari in 102 aree, ha affermato. “I sistemi di difesa aerea hanno intercettato due missili da crociera a lungo raggio Storm Shadow e cinque razzi HIMARS nelle ultime 24 ore”, ha affermato.

Un totale di 12 droni ucraini sono stati abbattuti fuori dagli insediamenti di Artyomovsk, Soledar, Spornoye e Volodino nella Repubblica popolare di Donetsk e Berdyansk e Balochkin nella regione di Zaporizhzhia”, ha detto Konashenkov.