Il Parlamento Bulgaro ha approvato a maggioranza, con 148 voti a favore e 52 contrari dell’opposizione, l’invio di un centinaio di veicoli blindati all’Ucraina
Si tratta dei Btr di fabbricazione sovietica che erano stati acquistati dalla Bulgaria negli anni Ottanta e non erano mai stati utilizzati. È la prima volta, dall’inizio della guerra il 24 febbraio del 2022, che Sofia approva l’invio di aiuti militari a Kiev .
“La Bulgaria non ha più bisogno di queste attrezzature, che possono fornire un valido supporto all’Ucraina nella sua battaglia per preservare la sua indipendenza e integrità territoriale” dalla Russia, recita il testo della mozione del Parlamento bulgaro. I socialisti del Psb, eredi del partito comunista che un tempo governava il Paese, si sono opposti alla decisione, così come la giovane formazione ultranazionalista filorussa Vazrajdane (Rinascimento), che ha parlato di “un tradimento e una vergogna”.
Redazione Fatti & Avvenimenti