Redazione F e AIn piena emergenza “immondizia”, ogni mezzo è buono per scovare chi, fregandosene delle regole, abbandona i rifiuti per strada.
Succede a Siculiana nel paese dove insiste una delle discariche più grandi della Sicilia, nota in questi giorni e non solo, per le lunghe file di camion, anche quelli di Sciacca, in attesa di scaricare il “prezioso” carico.
Siculiana però, al contrario di altre cittadine, vanta percentuali importanti di raccolta differenziata porta a porta. I cittadini sono quindi molto collaborativi, ma non mancano gli incivili, a cui però seguono le multe, da parte del corpo della polizia municipale, molto solerti nei controlli.
Gli agenti municipali infatti, nelle ultime settimane, si sono improvvisati novelli Sherlock Holmes, e armati di guanti e mascherine, hanno cercato le tracce del “crimine” esaminando la scena del delitto. I vigili urbani,hanno rovistato tra i rifiuti che i cittadini incivili, avevano gettato per strada con dentro le loro “tracce”.
All’interno dei sacchetti dei rifiuti infatti, sono state ritrovate lettere, bollette di luce e telefono con i relativi indirizzi, ma anche scontrini delle farmacie in cui è segnato il codice fiscale. Prove inoppugnabili, che hanno permesso ai vigili urbani di risalire agli autori dell’incivile gesto. La conseguenza è stata l’immediata erogazione della sanzione pecuniaria amministrativa prevista.
