Ecco come si presenta questa soleggiata domenica mattina Sciacca. Ci troviamo in C.so Vittorio Emanuele e lo spettacolo sia visivo che olfattivo è semplicemente vergognoso. Ma questo non è un attacco solo al Comune, ma anche e soprattutto all’inciviltà dei saccensi.
“Auguro una buona domenica profumata, ai cittadini e a chi consente loro di depositare uova, sarde, cozze, merda di neonato, pannoloni per anziani, bucce di anguria, etc etc , ciò nonostante la pulizia del luogo é utopia e posso dedurre che il degrado urbano é specchio del degrado umano saccense, a tutti i livelli”. E’ questo il lapidario commento del lettore che ci ha segnalato il gravissimo fatto, ed è difficile dargli torto.
Sciacca sta vivendo un momento durissimo a causa dei problemi relativi al conferimento in discarica dei rifiuti da parte dei compattatori, tuttavia questo non deve essere visto come un’autorizzazione per gli incivili a far quello che gli passa per la testa.
Ci segnalano in oltre che anche in Piazzetta Lazzarini si è verificata – più volte – la medesima situazione, e sarebbero ben 13 le discariche “autorizzate” tra C.so Vittorio Emanuele e Via Licata. “Discariche”, ovvero luoghi dove non insistono cassonetti ma siccome la gente, gli incivili, i saccensi, vi depositano i sacchetti dell’immondizia, gli autocompattatori si fermano comunque a raccoglierla, tamponando il problema, ma “istituzionalizzando” i luoghi di scarico; cosa, che non può e non deve avvenire.
Capiamo che in questo momento le emergenze possano essere altre, ma reprimere questi comportamenti in una città che si dice “turistica” deve essere prerogativa. Come di vitale importanza deve essere avere una squadra che si interessi con tempestività alla pulizia e salubrità dei luoghi del centro storico e non solo.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.