L’attentato, secondo quanto precisato dal ministero degli Esteri russo, è avvenuto alle 10.50 ora locale (le 08.20 ora italiana).
“Alle 10:50 ora di Kabul di lunedì, un aggressore non identificato ha attivato un ordigno esplosivo proprio fuori dall’ingresso del dipartimento del consolato dell’ambasciata russa a Kabul. Due dipendenti dell’ambasciata sono rimasti uccisi nell’attacco, con diversi cittadini afgani feriti”, ha detto il ministero. Secondo l’agenzia Ria Novosti l’attentatore ha azionato la carica esplosiva quando un diplomatico russo è uscito per rendere nota una lista di persone a cui era stato concesso il visto.
Il canale televisivo Al Arabiya ha riferito che l’attacco è stato condotto da un kamikaze. “L’attentatore prima di raggiungere l’obiettivo, è stato riconosciuto e ucciso a colpi di arma da fuoco dalle guardie talebane dell’ambasciata russa”, ha detto a Reuters Mawlawi Sabir, capo del distretto di polizia in cui è avvenuto l’attacco.
Redazione Fatti & Avvenimenti