⦿ Ultim'ora

Lampedusa. Pizzaiolo beccato con mezzo chilo di hashish tra i piatti in cucina: arrestato


L’uomo è finito agli arresti domiciliari con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti

I Carabinieri di Lampedusa sono intervenuti per la segnalazione di un litigio tra marito e moglie, ma durante il controllo, l’atteggiamento nervoso del marito trentenne e lo stato in cui appariva, hanno fatto insospettire i Carabinieri che hanno avuto l’intuizione che qualcosa non tornava, decidendo così di approfondire ulteriormente le verifiche.

Immediatamente, è scattata una perquisizione, estesa anche presso l’abitazione dell’uomo. Dopo aver meticolosamente controllato in lungo e in largo l’unità abitativa in questione, i militari dell’Arma hanno notato qualcosa di strano tra le stoviglie della cucina ed in particolare un paio di contenitori per biscotti nascosti in mezzo ad alcuni piatti.

Una volta aperti i contenitori in questione, sono subito saltati fuori cinque panetti di Hashish del peso complessivo di oltre mezzo chilo, che rivenduti al dettaglio avrebbero potuto fruttare alcune migliaia di euro. Inoltre, durante le successive verifiche, frugando sempre negli armadietti della cucina, i Carabinieri hanno scovato anche numerose banconote, per un ammontare complessivo di quasi millecinquecento euro, soldi di cui il pizzaiolo non ha saputo giustificare la provenienza. A quel punto, dopo aver sequestrato il denaro contante ed il mezzo chilo di droga, sono immediatamente scattate le manette ai polsi del pizzaiolo, con l’accusa di “Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”.

Il trentenne, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato ristretto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.