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Le arance siciliane potranno essere esportate in Cina: Il Ministro CENTINAIO firma l’accordo con Pechino


È un’occasione che la filiera agrumicola siciliana dovrà sfruttare al meglio: il ministro Gian Marco Centinaio, ha raggiunto accordi con Pechino per esportare le arance siciliane e non solo, in aereo

Si apre dunque un nuovo grande mercato, ma le opportunità vanno prese al volo e gli operatori siciliani del settore dovranno sfruttare questa occasione per fare crescere le loro aziende ed eliminare quel gap che ancora li divide dai competitor internazionali, esportando finalmente via aerea.

Il ministro delle Politiche agricole alimentari, Forestali e del Turismo, Gian Marco Centinaio, lo aveva annunciato qualche mese addietro e adesso dopo gli esiti dei colloqui di una missione di due giorni, avuti con le controparti cinesi, non solo per le arance, ma anche per altri prodotti come carne suina, riso da risotto e pere, non ha nascosto la sua soddisfazione per il risultato ottenuto, tutt’altro che scontato.

Il via libera è già operativo su tutti i prodotti ed anche sugli agrumi, pur in pendenza di un ultimo passaggio e della firma definitiva che avverrà forse in Italia nei prossimi mesi. “Nelle more della firma, – ha detto Centinaio – l’intesa è già provvisoriamente applicabile e i nostri prodotti possono iniziare ad essere esportati”. A corredo di quanto dichiarato, ieri è stato pubblicato l’elenco delle aziende che possono esportare in Cina, che al momento sono una trentina. La chiusura degli accordi è avvenuta al termine dell’incontro con il vice ministro dell’Amministrazione Generale delle Dogane cinese.

Sono convinto dell’esistenza di ampi margini di crescita per l’agroalimentare italiano in Cina, – ha dichiarato il ministro – aumentato di poco più dell’8% nei primi 11 mesi del 2017, fino a circa 540 milioni di dollari, dopo un 2017 chiuso con una accelerata del 17%”.

Infine il ministro Centinaio ha concluso: “Adesso sta alla filiera agrumicola riuscire a sfruttare pienamente questa occasione, organizzandosi in ogni passaggio, dal rispetto dei protocolli fitosanitari imposti dall’accordo Italia-Cina sino alla logistica e al trasporto”.

Le arance siciliane dunque già da oggi, potranno essere esportate in Cina, un mercato potenzialmente illimitato per la vastità del territorio e numero della popolazione, via dunque a contratti in aereo e non più solo in nave grazie ai nuovi legami tra Italia e Cina nell’agroalimentare.