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Malta. Forum Mediterraneo del Turismo su”Media e Comunicazione”: perchè il mondo dell’informazione è cambiato velocemente

Al Forum Mediterraneo del Turismo all’Hilton di Malta una sessione è stata dedicata a “Media e Comunicazione”.Moderatore Tijani Haddad, presidente mondiale Fijet e vicepresidente senatore Mediterranean Tourism Foundation

Il giornalista Giacomo Glaviano “portavoce” del presidente Haddad e rappresentante Fijet Italia ha proposto un “Osservatorio” nel Mediterraneo “perchè il mondo dell’informazione è cambiato velocemente e non si può restare fermi alle vecchie regole”.

La comunicazione dei Media è stata al centro dell’incontro in quanto è dovere del giornalista garantire il diritto dei cittadini ad informare ed essere informati – ha detto il presidente italiano Giacomo Glaviano. Quella del giornalista è una “missione” che ci viene affidata che necessita di serietà e trasparenza in particolare con l’avvento della comunicazione digitale. Alla luce di questa nuova realtà – ha aggiunto – è necessario un “Osservatorio” nell’area del mediterraneo, uno strumento operativo e scientifico che qualifichi il prodotto giornalistico. Inoltre ha sottolineato:

Chi decide di aderire all’etica e alla deontologia del giornalismo professionale va accolto e premiato per il lavoro che svolge, altrimenti l’unico riferimento è il guadagno e le conseguenze del proprio operare.

Ad esempio ha portato un “influencer” che svolge solo attività di marketing che non è da paragonare al social media manager o altri che sono una risorsa centrale per le redazioni. Analoga cosa vale per youtuber, videomaker e altre figure. Quindi è importante che il vero professionista mostri il valore della qualità dell’informazione, che significa verità sostanziale dei fatti, rispetto delle persone, approccio etico e pluralismo.

Come Federazione Internazionale di Giornalisti di Turismo – ha concluso il presidente della Fijet – è nostro dovere cercare di essere al passo dei tempi per garantire il diritto all’informazione creando un “Osservatorio” che svolga progetti di ricerca sullo sviluppo e crescita del turismo. Solo con queste attività di primo piano in tema di media e democrazia, pluralismo, libertà di espressione, sviluppo sostenibile, governance e diritti umani si potranno raggiungere gli obiettivi che vogliamo.

di Laura Arcilesi