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Massimo Midiri è il nuovo Rettore dell’Università degli Studi di Palermo

E’ il 59enne Massimo Midiri, docente di radiologia, il nuovo Rettore: con 1463 preferenze ha prevalso su Francesco Vitale che si è fermato a 523 voti

Massimo Midiri, 59 anni, docente di radiologia, è il nuovo Rettore dell’Università degli Studi di Palermo. E’ stato eletto con 1463 preferenze. L’altro candidato Francesco Vitale, professore di igiene ha ottenuto 523 voti.

Il passaggio di consegne è avvenuto alla presenza dell’assessore regionale Roberto Lagalla. Midiri, professore ordinario di Diagnostica per immagini e radioterapia proviene dallo stesso dipartimento del già Rettore Roberto Lagalla.

Particolare soddisfazione per l’elezione di Midiri ha espresso Lagalla – “anche a ragione della lunga collaborazione professionale e scientifica, nonché le note doti di competenza, saggezza ed equilibrio”.

Questa la dichiarazione a caldo rilasciata dal neo Rettore all’Adnkronos: “Provo una enorme emozione ma anche un grande senso di responabilità – ha dichiarato a caldo all’Adnkronos il neo Rettore Midiri. “Un voto così ampio mi porta a immaginare una collettività intera che ha voluto fortemente queste elezioni. La cosa mi impaurisce ma mi fa anche piacere, perché mi dà la forza di potere contare su tanti e tanti collegi straordinari. Forse ha convinto molto l’idea di squadra ampia, con 8 prorettori più il vicario e me. Io vorrei creare una squadra di governo che non decida dall’alto. E che possa scegliere con tutte le sensibilità più adatte”.

La prima cosa che farò sarà “mettere le mani sui regolamenti dell’ateneo che a volte sono in contraddizione tra loro. La semplificazione sarà la parola d’ordine che daremo agli uffici – ha detto. “Oggi, ad esempio, molti non fanno ricerca perché impauriti da lungaggini burocratiche”. “E’ una possibilità enorme per Palermo – ha aggiunto: “Sarà un sestennio delicato che vede un’apertura di credito da parte dell’Europa solo fino al 2025. Abbiamo tre anni per intercettare fondi, per me è un obiettivo imprescindibile”.

Numerose le congratulazioni dal mondo della politica e della società civile. Per l’assessore all’istruzione Lagalla “Si è trattato di un’affermazione  indiscutibile, maturata sulla scorta di una larga partecipazione al voto da parte della comunità accademica “segno di grande attaccamento all’istituzione universitaria e di diffusa volontà di cambiamento e rinnovamento dell’Ateneo”.

L’elezione alla carica di Rettore dell’Università di Palermo del professore Midiri continua Roberto Lagalla è un’affermazione indiscutibile, maturata sulla scorta di una larga partecipazione al voto da parte della comunità accademica, segno di grande attaccamento all’istituzione universitaria e di diffusa volontà di cambiamento e rinnovamento dell’Ateneo. Sono certo che il dialogo con il governo regionale ne risulterà ulteriormente rafforzato e del tutto libero da ogni interferenza politica, nell’interesse reale della Sicilia e della crescita delle giovani generazioni”.

“Al professore Vitale, valido concorrente nella leale sfida per il rettorato, confermo sentimenti di stima e di personale considerazione, sicuro che non mancherà alla nuova amministrazione, e sullo scenario regionale, il suo contributo ideale e progettuale“, conclude Lagalla.

Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha ringraziato il rettore uscente Fabrizio Micari “per il lavoro svolto con grande impegno alla guida della realtà accademica palermitana. Con il professore Midiri, a nome di tutta la città di Palermo, si è congratulato e formulato gli auguri di buon lavoro per il suo nuovo incarico”.

Per il vicepresidente della Regione Siciliana, Gaetano Armao il Rettore Midiri – saprà guidare l’Ateneo nei prossimi anni con un progetto strategico di sviluppo ed autorevolezza, in un rinnovato clima di collaborazione della comunità accademica.