Redazione F e AIl Raid russo di questa notte contro Odessa e Mykolaiv è stata una rappresaglia per il danneggiamento del ponte di Kerch, ma sopratutto si è reso necessario per distruggere le strutture dove gli ucraini stavano preparando nuovi attacchi in Crimea
Il ministero della Difesa russo citato da Ria Novosti ha detto che le truppe russe questa notte hanno lanciato un attacco di rappresaglia contro le strutture ucraine, dove si stavano preparando attacchi terroristici contro la Russia usando dopo che è stato colpito il ponte di Crimea.
Il ministero della Difesa russo ha precisato che “nell’area di Mykolaiv e Odessa, sono stati distrutti depositi di carburante per circa 70mila tonnellate, che fornivano carburante alle forze armate ucraine”, aggiungendo che “La notte scorsa le forze armate russe hanno lanciato un attacco di ritorsione con armi ad alta precisione contro strutture in cui si stavano preparando atti terroristici contro la Russia utilizzando imbarcazioni senza equipaggio, nonché nel luogo della loro fabbricazione a un cantiere navale vicino alla città di Odessa”, ha detto il ministero.
“Tutti gli obiettivi pianificati per l’attacco sono stati colpiti. Sono stati registrati incendi e detonazioni sugli oggetti distrutti”, ha aggiunto il dipartimento.
