Sul tema è dunque intervenuta Mosca con una lapidaria dichiarazione del vice presidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev: “Se, come ha lasciato intendere Stoltenberg, la Nato rifornirà i fanatici di Kiev con i sistemi di difesa aerea Patriot, così come con personale dell’Alleanza, saranno immediatamente considerati come obiettivi legittimi delle nostre forze armate”.
“Spero che il messaggio sia chiaro per gli impotenti della Nato”, ha concluso Medvedev.
Redazione Fatti & Avvenimenti